vedevo tanti detestabili errori
da cui pensavo d'essere esente.
e tanti doni preziosi che
bramavo ardentemente .
Poi un giorno mi specchiai
in una fonte di acqua cristallina
e inesorabilmente vidi con orrore
che ogni cosa che odiavo cosi tanto,
era in me così evidente da essere
persino scritta nel mio destino
e ciò che desideravo tanto
in realtà erano i miei più splendidi valori
fu così che alla scuola dello specchio
divenni conoscitore di me stesso
Daniela (nuvolotta) Frigo
3 commenti:
La poesia è nata da una riflessione che faccio da molto tempo quando noto un difetto negli altri la prima cosa che faccio è riflettere se quel difetto per caso non sia un riflesso di me
questa è la bozza della MIA poesia
La filosofia dello specchio
Ogni giorno camminando tra la gente
vedevo tanti detestabili errori
da cui pensavo d'essere esente.
e tanti doni preziosi che
bramavo ardentemente .
Poi un giorno mi specchiai
in una fonte di acqua cristallina
e inesorabilmente vidi con orrore
che ogni cosa che odiavo cosi tanto,
era in me così evidente da
essermi persino incollata addosso
e ciò che desideravo tanto
erano in realtài miei più splendidi valori
fu così che alla scuola dello specchio
divenni conoscitore di me stesso.
ho scritto bozza :-( avrei dovuto scrivere prima stesura pardon...
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