mercoledì 17 febbraio 2010
i tuoi passi
i tuoi passi impressi
nelle mie valli nevose
Ruvido e pietroso ricordo
Tornerai a chinarti
per raccogliere
i fiori celati
tra lucciole e rugiada
nei miei verdi prati?
Oppure incurante
te ne andrai
ad imprimere le tue
impronte altrove?
Non mi è dato conoscere
neppure nei riflessi
dei tuoi sogni
Com'è impietoso questo
selvaggio destino
d'amore, di dolore e durezza
d'un impenetrabile mistero
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